Il consigliere di fiducia. Definizione e strumenti. Picolo vademecum
LED - Edizioni Universitarie di Lettere Economia e Diritto
Milano, 2011; br., pp. 100, cm 15,5x22.
(Strumenti).
collana: Strumenti
ISBN: 88-7916-487-2
- EAN13: 9788879164870
Luoghi: Italia
Testo in:
Peso: 0.33 kg
Il testo vuole diffondere e far conoscere la figura del consigliere di fiducia previsto, per la prima volta, nella Raccomandazione della Commissione europea 92/131 e definito come professionista con il compito principale di prevenire ogni forma di molestia e discriminazione nei luoghi di lavoro - pubblici e privati -, tutelare chi opera nell'organizzazione e promuovere il cd. "benessere lavorativo". La figura è ancora in evoluzione e possiamo definire la stessa una professionalità "in costruzione", benché dopo l'approvazione dei codici di condotta previsti dalla normativa europea, il consigliere di fiducia sia già stato nominato in diverse ASL, nelle Pubbliche Amministrazioni, nelle Università, tutte istituzioni che stanno contribuendo alla definizione delle specifiche competenze. Dopo una premessa di carattere storico, si specificherà il contenuto della "cassetta di strumenti" attraverso la quale il consigliere opera. Si ritiene indispensabile "comunicare" il ruolo, le competenze specifiche, la malleabilità della figura rispetto all'organizzazione in cui deve svolgere i propri compiti, per il ruolo determinate che può assumere nella promozione di un'impresa etica e attenta alle politiche del lavoro e dell'organizzazione. Il consigliere di fiducia, pur essendo una professionalità adattabile alle specifiche realtà e esigenze lavorative, ha come specifico obiettivo il benessere e l'eventuale cura dell'organizzazione malata.