Risorgimento dell'ironia. Riso, persona e sapere nella tradizione letteraria italiana
Edizioni Carocci
Roma, 2013; br., pp. 175, cm 15,5x22,5.
(Lingue e Letterature Carocci. 150).
collana: Lingue e Letterature Carocci
ISBN: 88-430-6657-9
- EAN13: 9788843066575
Periodo: 0-1000 (0-XI) Antico,1000-1400 (XII-XIV) Medioevo
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Peso: 0.254 kg
Qual è il rapporto fra riso e libertà individuale, fra ironia, persona e sapere? Con questo interrogativo a metà Ottocento la storiografia risorgimentale si volgeva alla grande crisi civile del Rinascimento per indagare il potere liberatorio e insieme distruttivo del comico. Ed era anche un modo per spiegare l'antropologia dualista dell'Europa moderna: da una parte una ricerca di universalità subordinata a concezioni normative, "classiche" dell'uomo; dall'altra, invece, l'eccentricità irridente e anticonformista, la creazione ininterrotta di sé stessi, il lavoro indefinito e sperimentale della libertà come forma dell'individuo. A partire da tale ottica interpretativa, il libro esamina alcuni episodi letterari rinascimentali, dal "Timone" del Boiardo all'"Orlando furioso" dell'Ariosto e ai "Capitoli della peste" del Berni, che riattivano l'ironia complessa di Socrate secondo un gioco di prospettive multiple che fa dell'ironia stessa un cammino verso la conoscenza e della letteratura una via dinamica alla verità.