Il sale sul tarassaco. Michele Mezzaroba, dall'infanzia friulana a Mauthausen
Ediciclo
Portogruaro, 2007; br., pp. 240, cm 13,5x20,5.
(Memoria).
collana: Memoria
ISBN: 88-89100-45-1
- EAN13: 9788889100455
Soggetto: Saggi Storici
Periodo: 1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.279 kg
Tre ragazzi cresciuti assieme si ritrovano nel campo di concentramento di Mauthausen. Ancora una volta condividono il pasto: il tarassaco, o radichesa, la familiare erba di casa recuperata per miracolo da chi andava a lavorare fuori dal lager, condita con il sale che si usa nei forni crematori... Questo terribile ricordo è il nodo attorno al quale si stringe e poi si scioglie il racconto di Michele Mezzaroba. La sua storia personale si inoltra come una scheggia nella Storia del XX secolo: l'infanzia trascorsa a Frisanco, un piccolo paese delle Prealpi Carniche; il servizio di leva nei Balcani durante il secondo conflitto mondiale; la scelta di campo e la lotta partigiana; la cattura, la deportazione a Mauthausen e la sopravvivenza negli abissi dell'umano; la Liberazione e il difficile ritorno alla vita segnato da un costante e profondo impegno civile. Assieme alle vicende di Michele, si svolgono quelle del suo gruppo di amici nati a Frisanco, travolti con lui e con l'intera comunità dalla guerra. Si ritroveranno tutti e quattro vivi, sopravissuti a Mauthausen e Dachau, nuovamente a casa. Ma qualcosa è profondamente cambiato, dentro e attorno a loro.