libreria specializzata in arte e architettura
english

email/login

password

ricordami su questo computer

invia


Hai dimenticato la tua password?
inserisci il tuo email/login qui sotto e riceverai la password all'indirizzo indicato.

invia

chiudi

FB googleplus
ricerca avanzata

Datemi carta, penna, e calamaio: lettere di Giuseppe Baretti a Vittore Vettori

QuiEdit

Verona, 2019; ril., pp. 152, cm 17x24,5.

ISBN: 88-6464-530-6 - EAN13: 9788864645308

Periodo: 1400-1800 (XV-XVIII) Rinascimento

Testo in: testo in  italiano  

Peso: 0.8 kg


Ventun lettere autografe di Giuseppe Baretti (1719-1789), rimaste fino a ora quasi del tutto sconosciute, vengono raccolte in questo volume, trascritte e annotate nella loro interezza: esse sono tutte quante indirizzate al medico-poeta mantovano Vittore Vettori (1697-1763) e risalgono agli anni 1741-1746, ovvero al periodo più intenso dell'apprendistato letterario del giovane piemontese. Il carteggio documenta un utilizzo della propria corrispondenza sia come sito di sperimentazione linguistica e di dibattito critico letterario, che come mezzo di sostegno alla propria formazione, rappresentazione e autopromozione. Oltre a permetterci di meglio definire la figura umana e professionale del Baretti, in questa sua prima fase formativa, ci aiuta a mettere in luce l'aspetto comunicativo e immersivo del modo di studiare che egli cominciò a mettere a punto allora e non avrebbe mai abbandonato.

COMPRA ANCHE



OFFERTE E PROMOZIONI
€ 13.77
€ 14.50 -5%

10 giorni


design e realizzazione: Vincent Wolterbeek / analisi e programmazione: Rocco Barisci