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Le cose che abbiamo in comune sono un milione e 250

Newton Compton Editori

Ponte Galeria, 2012; ril., pp. 213, cm 14,5x22.
(Anagramma. 126).

collana: Anagramma

ISBN: 88-541-3621-2 - EAN13: 9788854136212

Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo

Testo in: testo in  italiano  

Peso: 0.404 kg


Alex, deciso a disertare il servizio di leva, ha raggiunto Copenhagen e ora vive felicemente a casa di Tom, un amico incontrato durante una vacanza. Per riportarlo in Italia, la sua famiglia ha ingaggiato un detective privato molto particolare, romantico e con ambizioni da pittore, che gira mezza Europa pur di ritrovarlo. Ma Alex di tornare a Roma non vuole saperne: si guadagna da vivere giocando a scacchi, trascorre le sue serate bevendo ottima birra in compagnia di un'allegra brigata e ha conosciuto il sesso giocoso e poi il vero amore insieme ad Annet, un'italo-danese che vive con due pappagalli, Hard e Rock, e un'amica ambientalista simpatizzante di Greenpeace. Ma un giorno il piccolo gruppo di amici deve confrontarsi con una difficile prova. Preben e Rasema sono innamorati, ma lei è algerina e promessa in sposa a un connazionale fin dalla nascita. Alex è messo alle strette: per far trionfare l'amore tra i due, dovrà sfruttare tutta la sua abilità e giocare la partita a scacchi più importante della sua vita. State a vedere come andrà a finire! "Le cose che abbiamo in comune sono un milione e 250" fa rivivere la generazione degli anni Settanta attraverso le avventure comiche, goliardiche e spensierate di un ventenne italiano, in pausa dal mondo reale, e pronto a tutto pur di godersi una vita spericolata e un amore indimenticabile.

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design e realizzazione: Vincent Wolterbeek / analisi e programmazione: Rocco Barisci