Celestino. Un'infanzia quasi felice
Ronzani Editore Vicenza
Monticello Conte Otto, 2021; br., pp. 160, cm 13x20,5.
(Vento Veneto. 12).
collana: Vento Veneto
EAN13: 9791259970237
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 1 kg
Non il semplice ricordo o la consueta ricostruzione di un'infanzia da parte di un adulto, ma una vera e propria "immersione" di un bambino nei primi anni della propria vita. Attraverso i suoi occhi e le sue parole, il piccolo Celestino ci svela la sua storia senza seguire un preciso ordine cronologico, ma percorrendo la mappa emotiva del suo mondo: il cortile e la casa della nonna, l'asilo e la scuola delle suore, la casa della mamma, la parrocchia, la scuola pubblica, le gite domenicali e le vacanze estive. Un minuscolo ma significativo spaccato di un paese (ma non solo) del Veneto nei primi anni Sessanta visto con lo sguardo di un bambino, nato sì in città ma per lunghi e regolari periodi vissuto, con la sorella, in campagna. A sconvolgere la sua piccola mente, un giorno di primavera entra nella sua classe, in una scuola elementare gestita da suore, "un vecchio prete basso, con le lenti grosse, piene di cerchi sempre più piccoli" a chiedere se ci sia per caso qualcuno che abbia intenzione di entrare in seminario, di farsi prete ("La vocina"). Sta per concludersi così l'infanzia "quasi felice" di Celestino, scelte fin troppo impegnative lo assediano, rischiando di sopraffarlo.