Nel nome dell'animalità di cavalli, cani, umani e altri animali
Edizioni L'Età dell'Acquario
Torino, 2019; br., pp. 231, ill. b/n, cm 12x24.
(I Libri della Nuova Era).
collana: I Libri della Nuova Era
ISBN: 88-3336-149-7
- EAN13: 9788833361499
Testo in:
Peso: 0.65 kg
Cosa significa scrivere nel nome dell'animalità? Significa assumere una prospettiva diversa, guardare il mondo animale con occhi nuovi, lasciarsi coinvolgere in una narrazione che vede quali coprotagonisti anche noi, gli animali umani; ma significa anche lottare contro la negazione e l'oppressione dell'animalità. Quest'ultima è un patrimonio unico, primigenio, un richiamo ancestrale, un inno biologico, che scuote dalle fondamenta le sovrastrutture costruite da una filosofia e da uno stile di vita troppo antropocentrici, che hanno portato l'uomo a distanziarsi sempre di più dagli altri animali. Tutto questo ci viene spiegato in questo libro, che ci propone una via, anzi più d'una, per comprendere l'animalità. Attraverso l'esposizione chiara e ben argomentata di concetti, la proposta di pratiche e il resoconto di esperienze vissute, Francesco De Giorgio ci presenta un nuovo paradigma biologico ed etologico totalmente antispecista, che rende possibile una nuova coesistenza e apre le porte a un'autentica liberazione.