Senza di lui non possiamo far nulla. Essere missionari oggi nel mondo. Una conversazione con Gianni Valente
Libreria Editrice Vaticana
Città del Vaticano, 2019; ril., pp. 104.
ISBN: 88-266-0361-8
- EAN13: 9788826603612
Testo in:
Peso: 0.55 kg
Il nuovo libro del Pontefice il quale per la prima volta racconta ciò che significa la missione di annunciare il Vangelo oggi nel mondo. Dialogando con Gianni Valente, giornalista dell'agenzia missionaria Fides, Papa Bergoglio interviene a suggerire in maniera puntuale e sistematica quali sono la sorgente e le dinamiche proprie dell'essere missionari, una vocazione che riguarda ciascun cristiano. In questo testo semplice e profondo, denso di aneddoti personali, di riflessioni legate all'esperienza e di sapienza evangelica, Francesco fa comprendere come il vero protagonista della missione non sia il missionario né la sua abilità, le sue strategie pastorali o le sue tecniche di marketing. Tutto ciò, spiega il Papa riecheggiando il predecessore Benedetto XVI, è infatti "proselitismo". Invece la Chiesa cresce soltanto per "attrazione", quando i credenti lasciando spazio all'azione dello Spirito Santo fanno emergere il vero Protagonista senza il quale "non possiamo far nulla". Il libro-intervista della Libreria Editrice Vaticana sulla missione rappresenta dunque un'opera preziosa per comprendere ciò che il pontificato di Papa Francesco sta suggerendo a tutta la Chiesa, da lui chiamata ad essere "in uscita" con un rinnovato spirito missionario fin dalla prima esortazione apostolica "Evangelii gaudium" - e per andare all'origine, a ciò che fa scaturire la testimonianza cristiana. Una testimonianza che non può mai essere frutto di ragionamenti a tavolino, di teorie astratte o di strategie per essere meglio convincenti, ma nasce dal riverbero gratuito della bellezza che si è incontrata e della misericordia che si è ricevuta. Nasce, la testimonianza cristiana missionaria, dalla vita che si comunica come per osmosi. "Senza di Lui non possiamo far nulla" è un libro destinato a durare nel tempo come punto di riferimento per credenti e non credenti, interessati a comprendere il "motore" del cristianesimo, quel "Big Bang" generatosi duemila anni fa con la Resurrezione di Gesù che diffondendosi da persona a persona oggi dà vita e speranza a miliardi di persone nel mondo.