Il bene in terra
Musicaos Editore
Neviano, 2022; br., pp. 144, cm 13x20,5.
(Narrativa. 32).
collana: Narrativa
EAN13: 9791280202352
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.15 kg
Tabita, Pietro, Rico e Debora vivono nei quartieri periferici di una Lecce assolata dove i giorni fanno deflagrare storie che si tengono a distanza dalle vetrine e dai colori di un centro che non viene neppure nominato. Vite alle quali nessuno fa sconti, né regali, in una terra dove le speranze e i sogni sono minuscoli passi per cercare di rubare alla vita una tranquillità che non arriva mai. C'è chi ha una laurea in economia, e lavora dietro al bancone di un bar che è un po' rifugio e un po' buco nero di un universo in continua implosione. C'è chi cerca di sbarcare il lunario con lavoretti saltuari, chi ha un passato di contrabbando e chi insegue il colpo che può dare una svolta dal nulla, e c'è anche chi ha cercato a modo suo di ripulirsi. Poi ci sono quelli che poggiano sulla sicurezza del loro denaro e cercano un po' di sollievo in una vita effimera, anche loro protagonisti in un mondo di ultimi che non sempre finisce nelle pagine dei romanzi. E c'è chi è scomparso senza fare ritorno. Francesco Lanzo con la maestria di un narratore esperto, sguardo disilluso e ironicamente cinico, tiene il lettore incollato alla pagina alla ricerca di un bene di cui ignoravamo l'esistenza.