libreria specializzata in arte e architettura
english

email/login

password

ricordami su questo computer

invia


Hai dimenticato la tua password?
inserisci il tuo email/login qui sotto e riceverai la password all'indirizzo indicato.

invia

chiudi

FB googleplus
ricerca avanzata

Dunkerque. 26 maggio-4 giugno 1940: storia dell'operazione Dynamo

Arnoldo Mondadori Editore

Segrate, 2017; ril., pp. 235, ill., cm 16x24.
(Le Scie).

collana: Le Scie

ISBN: 88-04-68181-0 - EAN13: 9788804681816

Soggetto: Saggi Storici

Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo

Luoghi: Europa

Testo in: testo in  italiano  

Peso: 0.46 kg


Franco Cardini e Sergio Valzania ci raccontano come si svolse l'operazione Dynamo: durante la Seconda guerra mondiale, in nove giorni 180.000 soldati inglesi e 140.000 soldati francesi e belgi furono evacuati dalle spiagge e dall'unico molo ancora operativo del porto di Dunkerque, nel Nord della Francia, sotto il costante bombardamento dell'artiglieria tedesca e della Luftwaffe. La decisione di abbandonare il territorio europeo era stata presa dopo che il 20 maggio le avanguardie corazzate tedesche avevano raggiunto la Manica nei pressi di Abbeville e l'intero esercito belga, le due migliori armate francesi e il BEF (il corpo di spedizione britannico) erano stati circondati, spalle al mare. Il loro destino sembrava segnato: una disperata resistenza e poi - esaurite le munizioni, i viveri e il carburante - la resa. Per riuscire in un'impresa di così vaste dimensioni in un contesto tanto ostile, l'ammiragliato inglese ricorse alla collaborazione di tutta la marineria portuale e da diporto britannica, che partecipò con entusiasmo e spirito di sacrificio all'operazione Dynamo con ogni tipo di imbarcazione disponibile, dando vita a una vera e propria epopea. Anche se Churchill ebbe a dire che «non si vincono le guerre con le evacuazioni», l'operazione venne comunque valutata un grande successo, superiore alle più rosee aspettative coltivate dal governo britannico nel momento in cui era stata decisa. I circa 240.000 inglesi inquadrati nelle sette divisioni che componevano il BEF costituivano infatti l'intero esercito inglese per quanto riguardava gli ufficiali, i sottufficiali di carriera e i soldati volontari. La loro perdita avrebbe forse privato la Gran Bretagna della possibilità di continuare da sola la guerra, dopo il collasso della Francia, dato che le sarebbero mancati i quadri di comando e gli istruttori per organizzare un esercito da opporre alle truppe dell'Asse. Quattro anni più tardi, con lo sbarco in Normandia, il 6 giugno, le truppe britanniche metteranno di nuovo piede in Europa per combattere i tedeschi e concludere vittoriosamente la Seconda guerra mondiale.

COMPRA ANCHE



OFFERTE E PROMOZIONI
non disponibile - NON ordinabile

design e realizzazione: Vincent Wolterbeek / analisi e programmazione: Rocco Barisci