23 aprile 1616: Cervantes e Shakespeare diventano
Il Mulino
A cura di Marenco F. e Ruffinatto A.
Bologna, 2017; br., pp. 262.
(Percorsi).
collana: Percorsi
ISBN: 88-15-27305-0
- EAN13: 9788815273055
Periodo: 1400-1800 (XV-XVIII) Rinascimento
Luoghi: Europa
Testo in:
Peso: 1.26 kg
Circa quattrocento anni fa morivano quasi simultaneamente i due maggiori scrittori della prima modernità, Miguel de Cervantes e William Shakespeare. Ma la fine può anche segnare un principio: in questo caso, l'avvio della loro impareggiabile ascesa nel dominio delle lettere e delle scene mondiali, dove ancora oggi sono dei punti di riferimento. Se l'accostamento fra i due autori può apparire inconsueto e quasi fortuito, può però anche rivelare sorprendenti convergenze, sia sul piano del patrimonio letterario e culturale sia su quello degli accorgimenti compositivi adottati in due opere separate dalla storia, dalla geografia e da tradizioni diverse, ma unite dalla volontà e dalla capacità di rappresentare l'essenza profonda dell'animo umano. Il volume raccoglie le riflessioni di alcuni fra i maggiori esperti italiani sui due scrittori e di giovani studiosi, che si sono proposti di trattare quattro problematiche critiche: il rapporto con la tradizione, il maturare del pensiero e degli stili, l'elemento comico e grottesco e il metadiscorso, cioè la riflessione che ogni autore fa sul proprio mestiere, e che consciamente o inconsciamente introduce nel proprio testo. Così accostati, gli esempi tratti dall'uno e dall'altro autore tracciano la strada per un proficuo dialogo.