Il problema difficile della coscienza. Su David Chalmers e sulla liquidità paradigmatica del pensiero
Guida Editori
Napoli, 2020; br., pp. 270, cm 13,5x21,5.
(Lente d'Ingrandimento).
collana: Lente d'Ingrandimento
ISBN: 88-6866-648-0
- EAN13: 9788868666484
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Peso: 0.3 kg
Poiché con il termine "coscienza" intendiamo "coscienza di qualcosa", un'analisi del sottostante fenomeno non può non rinviare a quel "qualcosa". Ed entrambe le cose - la coscienza in quanto "cosa" ed il "qualcosa di cui abbiamo coscienza - formeranno inevitabilmente oggetto di riflessione epistemologica. A tale incombenza sembra, tuttavia, opporsi l'ambiguità dei vocabolari teorico-disciplinari utilizzati nella disamina di fenomeni che attengono, nella prevalenza delle ipotesi esplicative, alla costituzione dell'"io" quale attore esclusivo del fenomeno indagato. Per cui, un discorso sulla coscienza parrebbe destinato a risolversi nell'enunciazione di una sorta di "teoria fondamentale" - quella che gli astrofisici chiamano "teoria M" - supponendo che per la descrizione di fenomeni oltremodo complessi ci si possa servire di più teorie parimenti valide in ragione delle mutevoli prospettive di osservazione.