Privacy e il diritto europeo alla protezione dei dati personali. Dalla Direttiva 95/46 al nuovo Regolamento europeo
Giappichelli - Adottati
Torino, 2016; br., pp. XIII-307.
(I Diritti nella "rete" della Rete. 4).
collana: I Diritti nella "rete" della Rete
ISBN: 88-921028-1-8
- EAN13: 9788892102811
Luoghi: Europa
Testo in:
Peso: 1.47 kg
Questo volume è una sorta di viaggio per aiutare il lettore a orientarsi nel mondo della protezione dei dati. Esso si propone tre obiettivi. Il primo, mettere a fuoco lo differenza strutturale fra il concetto di Privacy e il Right to Privacy americano, da un lato, e il Diritto europeo alla protezione dei dati personali come diritto fondamentale della persona, dall' altro. Per questa parte esso contiene anche molti riferimenti alle differenze tra lo tradizione americana e quella europea. Il secondo obiettivo è di ricostruire il diritto europeo alla protezione dei dati personali, basato su un intreccio continuo fra l'ordinamento della Convenzione europea dei diritti dell'uomo e quello della Unione Europea. Un ordinamento composto di Convenzioni e Carte dei diritti, Direttive e Pareri delle Autorità di controllo, nonché di una cospicua giurisprudenza sia della Corte di Strasburgo che di quella del Lussemburgo. Il terzo obiettivo è costruire una passerella che consenta di mettere a confronto il diritto europeo esistente, basato sulle Direttive, col nuovo Regolamento, ormai in attesa soltanto dell'ultimo esame formale in Consiglio. Si tratta di un mutamento di grandissima importanza non solo perché si passa da un sistema basato su Direttive di armonizzazione e legislazioni nazionali di attuazione, a un Regolamento di immediata applicazione in tutti gli Stati membri, ma anche perché si danno regole certe a fenomeni che all'epoca della Direttiva 95/46 non erano nemmeno all'orizzonte.