La responsabilità del pensiero. Il nichilismo e i soggetti
Garzanti
Milano, 2009; ril., pp. 246, cm 13,5x20,5.
(Le Forme).
collana: Le Forme
ISBN: 88-11-68128-6
- EAN13: 9788811681281
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
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Peso: 0.284 kg
Un nuovo nichilismo predica da tempo l'annientamento del senso e il superamento del "soggetto" quale attore di diritti e di doveri. È un atteggiamento che porta alla destituzione di ogni responsabilità del pensiero nei confronti del presente e dei conflitti che lo attraversano, lasciando così campo libero al dominio delle tecnoscienze. "La responsabilità del pensiero" si confronta a viso aperto con questo filone, che trova i suoi alfieri in Blanchot, Foucault e Deleuze. Franco Rella conduce una serrata analisi e una puntuale critica della loro opera, anche in polemica con alcuni degli esiti che ha avuto nella politica e nella filosofia italiane. Per trovare un antidoto, Rella rivisita le radici del nichilismo moderno, fino a Bataille e ancor più indietro, a Nietzsche. Recupera la passione e la responsabilità del pensiero nei confronti del presente per ridare parola alle contraddizioni che lo lacerano e ritrovare il valore della "persona"; da una parte, spingendo il pensiero filosofico a riarticolare un'esperienza umana divenuta incomunicabile, rivalutando le forme della narrazione, della poesia, dell'arte; dall'altra, rifiutando questo "disastro del senso" che porta ad arrendersi al terrorismo del reale. Per ritrovare la libertà delle nostre scelte, anche quelle politiche.