Il grande teatro Shakesperiano
Mimesis Edizioni
Sesto San Giovanni, 2016; br.
(Filosofie del Teatro).
collana: Filosofie del Teatro
ISBN: 88-575-3687-4
- EAN13: 9788857536873
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Peso: 1 kg
I monologhi e i dialoghi shakespeariani rappresentano la quintessenza della più grande poesia drammatica di ogni tempo: i primi non si possono certo considerare - come hanno fatto alcuni registi o esegeti di oggi - semplici "arie d'opera" o maniacali partiture per i grandi attori protagonisti. Semmai il contrario: sono proprio i grandi monologhi quelli attraverso cui Shakespeare sostiene tutti i suoi personaggi e la sua drammaturgia barocca, e da cui nasceranno il melodramma e altre suggestioni linguistiche nella modernità, fino al celebre "monologo interiore" di Joyce. Dal loro carattere, nascono i più grandi dialoghi, le scene dialettiche che costituiscono propriamente la drammaturgia del Bardo di Stratford, e di cui vedremo qui almeno 7 grandi scene, sempre nella fondamentale contrapposizione fra personaggi maschili e femminili. Il tema che naturalmente seguiremo sarà quello del Sogno: questo può essere considerato come il più importante leitmotiv del teatro shakespeariano che, alla fine, si sublima nel suo "essere o non essere" per ciò che diviene: una grande narrazione, una favola straordinaria anche se a tratti più che mai inquietante, che crea le basi per la conoscenza più ampia e immediata di questa meravigliosa poesia drammatica.