La sopravvivenza inutile
Prospettiva Editrice
Civitavecchia, 2015; br., pp. 137, ill.
(Lettere).
collana: Lettere
ISBN: 88-7418-923-0
- EAN13: 9788874189236
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.66 kg
Non ti sei mai curato di lui, al di là di quel misero affetto che provavi, non ti sei mai perso a raccogliere un attimo con tuo figlio, per tuo figlio. Eri troppo preso da te stesso, continuavi a vivere le tue storie come si vivono le scene di un film, pensando che forse un giorno, se mai lo avessi voluto, sarebbe bastato mandare indietro la pellicola e ricominciare tutto daccapo. Ti sbagliavi, il tempo passato non ritorna, non lo si recupera neppure se ci si converte al rimorso. Il tempo è spietato, col suo passare sgomita colpi all'altezza del costato e come bendato non vede la trascuratezza degli uomini incapaci persino ad ammettere di aver perduto un treno importante, un treno che portava ovunque e in ogni posto. Così finiamo immobili, sprovveduti, senza una direzione, senza una destinazione capace di dirci chi siamo e dove stiamo andando. Chi perde il treno degli affetti perde se stesso, è questa la verità, è questa l'atroce sentenza.