Memorie d'oltretomba
Giulio Einaudi Editore
A cura di Rosi I. e Vasarri F.
Traduzione di Martellucci F.
Torino, 2015; 2 voll., ril., pp. CCIX-2090, cm 14,5x22,5.
(I Millenni).
collana: I Millenni
ISBN: 88-06-22824-2
- EAN13: 9788806228248
Soggetto: Società e Tradizioni
Periodo: 1400-1800 (XV-XVIII) Rinascimento
Testo in:
Peso: 3.05 kg
"Memorie d'oltretomba" racconta una vita, quella dell'autore, che coincide con una parte decisiva della storia della Francia, la fine dell'ancien regime, passando attraverso la rivoluzione e la parabola di Napoleone. Nelle pagine di Chateaubriand la storia diventa memoria, i ritratti dei grandi nomi sono filtrati dallo sguardo dell'autore: i protagonisti dell'odiata rivoluzione, che aveva mandato sulla ghigliottina il suo mondo, sono tutti, da Danton a Robespierre passando per Mirabeau e Marat, belve mostruose, a volte dotate di zampe unghiute e spesso assetate di sangue; Napoleone, detestato e ammirato allo stesso tempo, dà vita a pagine di straordinaria eloquenza e leggibilità. La pietà di Chateaubriand per il corpo morente di Bonaparte è un esempio di quella che l'autore dimostra per i vinti, dopo averli spesso odiati come vincitori. L'opera di Chateaubriand ha influenzato non solo il romanticismo francese, di cui è unanimemente considerato il caposcuola, ma l'intera letteratura francese, da Marcel Proust a Jean-Paul Sartre fino a Louis-Ferdinand Celine, che in fuga a Baden-Baden prima dell'esilio in Danimarca chiese a Karl Epting se fosse possibile fargli recapitare proprio le Memorie d'oltretomba. Introduzione di Cesare Garboli.