Libussa
Mimesis Edizioni
A cura di Cambi F.
Sesto San Giovanni, 2022; br., pp. 130, cm 12x24.
ISBN: 88-575-7661-2
- EAN13: 9788857576619
Soggetto: Teatro
Testo in:
Peso: 1 kg
Nella tragedia in cinque atti Libussa, composta fra il 1822 e il 1848, rappresentata e pubblicata postuma, Franz Grillparzer rivisita il mito della fondazione di Praga a opera di una delle tre figlie del principe Krokus, attingendo in originale autonomia alle fonti di Johann Karl August Musäus e Clemens Brentano. Libussa incarna il principio di un matriarcato rurale, statico e contemplativo. Innamoratasi del contadino Primislaus, la protagonista si rassegna alla sua concezione patriarcale mirante alla creazione di una moderna civiltà urbana, ai commerci e al progresso. In un'estrema visione palingenetica, fra l'apocalittico e l'utopico, preludio della sua fine purificatrice, Libussa profetizza in chiave antimoderna un futuro dell'umanità in cui il sapere e il profitto saranno riunificati dal sentimento. Il tragico e catartico epilogo rivela un singolare spirito dell'utopia da parte di un "rivoluzionario conservatore", come Joseph Roth definì Grillparzer, preoccupato per gli sviluppi nefasti della modernità tecnologica e disumanizzante.