L'Occidente fra astrologia rivelazione ateismo
Congedo Editore
Galatina, 1996; br., pp. 304.
ISBN: 88-6766-142-6
- EAN13: 9788867661428
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Peso: 1.46 kg
Se intendiamo l'astrologia come una specie di religione delle forze di "natura", e l'ateismo come risultato ideologico che divinizza il progresso onnipotente della "scienza" - in alternativa sia dell'una che dell'altro, s'impone la rivelazione profetica di Dio che - essendo Amore - provvede a disegnare un piano di Salvezza: lungo la storia. Quella salvezza che è stata verificata - di recente - dal ritorno d'Israele in Palestina - dopo la Shoah. E dal crollo politico del Comunismo - dopo l'attentato a papa Wojtyla. Nel corso del XX secolo: di sapore "escatologico". Quella salvezza che, viceversa, né la Natura né la Scienza possono darci: perché - come suona lo slogan del movimento pentecostale - "solo Dio può salvarci!". Perché la Natura (decaduta dopo il peccato) ci dona la vita, ma anche la morte. La terra, infatti, ci dona i frutti da mangiare, ma anche i terremoti. Il cielo ci dona la pioggia che irrora, ma anche i fulmini che uccidono. Perché la Scienza ci ha trovato le medicine, ma anche la bomba atomica: il Bene - cioè - collegato ed intrecciato sempre al male.