Germana Sommaruga. Una mujer de esperanza que a donado su vida
Velar
Gorle, 2014; br., pp. 48.
(Blu. Messaggeri d'Amore).
collana: Blu. Messaggeri d'Amore
ISBN: 88-7135-950-X
- EAN13: 9788871359502
Soggetto: Società e Tradizioni
Extra: Religione e Arte Religiosa
Testo in:
Peso: 0.23 kg
Germana nasce a Cagliari il 25 maggio 1914. La mamma muore alcuni mesi dopo e il papà si risposa con una giovane francese. La famiglia si trasferisce prima a Genova e poi a Milano. Germana, dopo aver conosciuto la figura di San Camillo, decide di consacrare la sua vita per i più bisognosi. Nel novembre 1935 inizia il cammino tra le Camilliane a Roma. Il 6 gennaio del 1936 ha un'illuminazione improvvisa, un'idea originale e profetica: lasciare la comunità e dar vita a un movimento di laiche consacrate che nel mondo assistano i malati nello spirito di San Camillo. Germana torna a Milano riprende gli studi, si laurea e comincia ad insegnare. Intanto mantiene i contatti con i Camilliani. Fonda l'Istituto secolare che prenderà il nome di Missionarie degli Infermi, nome poi completato con l'aggiunta di "Cristo Speranza". Dal 1945 al 1951 guida nel Lombardo-Veneto l'associazione Unione Cattolica Infermiere, in collaborazione con i Camilliani. Nel 1954 fonda il Centro Assistenza Malati (C.A.M.), che si diffonderà in varie parti del mondo. Dal 1978 al 1991 Germana è consultore della sezione Istituti Secolari della Sacra Congregazione per i Religiosi e gli Istituti Secolari. Nel 1990 si trasferisce nella casa di riposo di Capriate, tenuta dai Camilliani. Germana si spegne il 4 ottobre 1995.