I palazzi storici di Firenze
Newton Compton Editori
Ponte Galeria, 2007; br., pp. 592, cm 16x22,5.
(Quest'Italia. 340).
collana: Quest'Italia
ISBN: 88-541-0920-7
- EAN13: 9788854109209
Soggetto: Architettura e Arte Civile,Città,Storia dell'architettura
Periodo: Tutti i Periodo
Luoghi: Firenze,Toscana
Testo in:
Peso: 0.946 kg
Nella Firenze medievale i grandi "mercatanti" e banchieri edificarono per sé i possenti palazzi che sostituirono le antiche, alte, strette e scomode torri. Crearono ampi spazi, vasti fondachi nei quali edificarono le loro case familiari. Gli imponenti palazzi di pietra proteggevano al loro interno pregiati patrimoni di lana e seta le intraprendenti famiglie e le loro numerose compagnie commerciali. Mentre i mercanti percorrevano ogni angolo dell'Occidente, i fiorentini, diventati "cambiatori" e banchieri, i più abili e i più ricchi del mondo, furono chiamati alle corti dei papi, dei re e degli imperatori che imploravano i loro prestiti; divennero consiglieri e tesorieri dei sovrani di tutta Europa. E agli splendori delle corti regali ispirarono la costruzione delle loro dimore, arricchite da opere d'arte e da ogni raffinatezza. Nacquero così i grandi palazzi privati del Rinascimento di cui furono artefici Brunelleschi e Michelozzo, Leon Battista Alberti e Benedetto da Maiano, Giuliano da Sangallo e Baccio d'Agnolo. Il Manierismo aggiungerà a quelle magnifiche dimore il tocco del "capriccio". Il Barocco ne impreziosirà gli interni con gli ori, gli stucchi e i grandi affreschi. Poi l'Ottocento, con il suo eclettismo, chiuderà definitivamente le stagioni dei gloriosi e storici palazzi familiari. E insieme alla storia degli edifici questo ricco e documentato libro ripercorre anche le storie delle grandi e potenti famiglie fiorentine, con i loro traffici commerciali, le ambizioni, le lotte.