E vi cerco ancora
Minerva Edizioni
Argelato, 2024; br., pp. 184.
ISBN: 88-3324-695-7
- EAN13: 9788833246956
Testo in:
Peso: 0.34 kg
Un industriale tessile e sua moglie, ebrei di Berlino, mancano due tentativi di fuga dalla Germania nazista, vengono prelevati a casa e di loro non si saprà più nulla. Il figlio, spostatosi in Italia dove vivrà per dieci anni da fuggiasco, intuirà la loro sorte da tre parole su un documento della Croce Rossa: «Deportati a Lódz». Divenuto padre racconterà pochissimo a suo figlio, per proteggerlo dall'orrore e lenire dentro di sé dolore e senso di colpa. Il ragazzo, una volta divenuto adulto e dopo la morte di suo padre, avverte la necessità di scoprire tutto sulla fine dei nonni. Anni di ricerca lo portano nei luoghi più significativi della vicenda: Berlino, Stettino, Lódz, Chelmno, la Calabria, Bari e Roma, ma anche Shanghai, Long Beach, Londra. Vengono interpellati testimoni, scovati documenti sul web e recuperati due libri sequestrati dai nazisti nel corso della deportazione: uno di essi risulterà rivelatore. Il nipote ripercorrerà infine i passi di Else e Martin, dalla casa al punto esatto in cui furono uccisi. Il racconto si sviluppa su due piani temporali - la tragedia dei nonni e la ricerca tuttora in corso - e si declina al futuro: la Memoria va preservata ma può anche essere ricostruita grazie a nuove opportunità offerte dal web. Questa è una testimonianza di seconda generazione e non un romanzo.