Siamo tutti in pericolo. L'ultima intervista di Pasolini. Con interventi inediti su quei giorni e su ciò che sappiamo dopo
Compagnia Editoriale Aliberti
Correggio, 2020; br., pp. 80, cm 11x18.
(I libri della Salamandra).
collana: I libri della Salamandra
ISBN: 88-9323-368-1
- EAN13: 9788893233682
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno
Testo in:
Peso: 0.38 kg
«Pasolini era un protagonista allora ed è un protagonista adesso. La sua presenza letteraria resta grande, ma la sua testimonianza politica, resa allora, si sente risuonare adesso come una cronaca di questi giorni e mentre le peggiori voci della storia italiana vorrebbero avere la meglio, hanno ancora un nemico difficile di cui liberarsi, un nemico che dei fascisti sa tutto e che è stato subito conscio che l'Antifascismo è l'antiveleno, la sola fede e passione che può trattenere l'Italia dal rischio di essere di nuovo sottomessa [...]. Anche adesso, per gli italiani che sanno e che pensano, è Pasolini l'ostacolo. Non solo pensiero ma istruzioni per l'uso, come unica grande arma di difesa dell'Antifascismo». La celebre "ultima intervista" di Pier Paolo Pasolini rilasciata a Furio Colombo poche ore prima del suo omicidio. «Pier Paolo Pasolini chiama Torino, dice a chi guida la redazione parole di sorpresa e di apprezzamento, assicura che nel pomeriggio, come d'accordo, vedrà a casa sua Furio Colombo per l'intervista. Con quel titolo scelto da lui, Siamo tutti in pericolo, rimarrà nella storia della letteratura e dell'informazione.» (Alberto Sinigaglia)