Mille Mariù. Vita di Irene Brin
LIT - Libri in Tasca
Roma, 2013; br., pp. 288, ill., cm 13,5x20,5.
(LIT. Libri in Tasca).
collana: LIT. Libri in Tasca
ISBN: 88-6583-097-2
- EAN13: 9788865830970
Soggetto: Periodici,Società e Tradizioni
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno
Testo in:
Peso: 0.44 kg
Irene Brin ha inventato un nuovo linguaggio, capovolto il punto di vista sulla realtà, rotto gli schemi linguistici e narrativi della cronaca giornalistica in un Paese, l'Italia del Ventennio fascista, in cui la donna doveva rispettare il modello predefinito di moglie-madre-regina. Coraggiosa, snob forse, inquieta, insolente, autodidatta, bellissima, dispotica, insuperabile commerciante, sognatrice, autrice di parole che si trasformano in ritratti fotografici, nemica dell'ipocrisia e del perbenismo. La biografia di Irene Brin, nom de plume di Maria Vittoria Rossi - che è stata anche Marlene, Mariù, Contessa Clara e decine di altri nomi e altrettanti personaggi - è un viaggio inedito e pieno di sorprese nel secolo scorso. La vediamo in Liguria ragazzina, figlia di un generale e di una viennese ebrea che le insegna cinque lingue, la sottrae dalla scuola fascista e non la ferma quando mette piede nella redazione tutta piombo e uomini de "Il Lavoro". Poi Roma, il matrimonio con Gaspero, la vita quotidiana con Leo Longanesi e il dietro le quinte della redazione di "Omnibus". Irene inviata di guerra al seguito del marito. Una vita, mille vite: il dopoguerra, la povertà, la scoperta della moda e del made in Italy. Le avanguardie artistiche che giungono da tutta Europa e dal nuovo mondo alla galleria L'Obelisco di via Sistina. Il cinema e il rapporto con Audrey Hepburn e Gregory Peck nelle pause di "Vacanze romane". Prefazione di Concita De Gregorio.