Start down. La crisi dei miti digitali e il risveglio dell'innovazione
Guerini e Associati
Milano, 2019; br., pp. 202, ill., cm 14x20.
ISBN: 88-6896-237-3
- EAN13: 9788868962371
Testo in:
Peso: 0.97 kg
Startup, digitale, innovazione: le parole magiche. Ma cosa c'è dietro ai miti e agli slogan? L'età dell'oro della Silicon Valley è ancora il modello a cui guardare? "Start down" mette in discussione i miti del sistema economico digitale attraverso un punto di vista ironico e documentato. Numeri, ma soprattutto storie, immagini, personaggi, punti di vista disponibili raccolti in una sintesi per addetti ai lavori e non, appassionati di innovazione, lungo un percorso di recupero dell'autentica capacità del nostro paese di crescere e creare posti di lavoro, non necessariamente CEO di startup. L'attuale scenario politico ed economico italiano si occupa a intermittenza di queste ambizioni, in un clima di perenne campagna elettorale dove prima vengono gli artigiani (non sempre della qualità), la piccola media impresa, i pensionati, in una costante dialettica tra l'imbonimento o l'amplificazione della rabbia sociale che permea oggi il paese. Intanto le startup passano di moda, mentre i giovani sono sempre meno, e sempre meno giovani. Quello che emerge dai numeri è che il sistema delle startup a livello globale non produce più da almeno quindici anni aziende capaci di inventare nuovi paradigmi a livello mondiale e cerca nuove vie originali per reinventarsi. L'Italia rischia dunque di continuare inseguire affannosamente un sogno già vecchio, guardando con deferenza al mito della Silicon Valley, scommettendo in ritardo su idee di importazione e riproducendo i vizi di nanismo e presunzione tipici del nostro paese. "Start down" è un invito a riscoprire l'esistenza di basi solide per l'innovazione e l'impresa italiana, partendo dalle esperienze che hanno funzionato. "Start-Up Patriots to Arms!"