Le avanguardie spagnole. Letteratura, arti visive, cinema, musica
Edizioni Carocci
Roma, 2024; br., pp. 280, cm 15,5x22.
(Frecce).
collana: Frecce
ISBN: 88-290-2719-7
- EAN13: 9788829027194
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno
Testo in:
Peso: 0.45 kg
Il libro presenta i movimenti dell'avanguardia spagnola, gli autori, i manifesti, le riviste, i luoghi di incontro - le tertulias letterarie - e fa conoscere la Scuola spagnola di Parigi formata dagli artisti iberici vissuti nella capitale francese. Barcellona è la prima città ad aprirsi alle estetiche moderne, come documentano le mostre organizzate dalle Galeries Dalmau e il celebre ritrovo culturale Els Quatre Gats, frequentato dal giovane Picasso. Segue Madrid, in cui si distingue la Residencia de Estudiantes, una Oxford internazionale dove vivono Lorca, Dalí e Buñuel. Tre geni: un poeta, un pittore e un regista cinematografico, che dialogano e si influenzano reciprocamente. Nel processo di interazione delle diverse discipline - del quale fa parte anche l'impressionismo musicale del maestro Manuel de Falla - la scrittura è al contempo disegno, collage, graffito e materiale iconografico. Il pittore è poeta, e viceversa, come insegna l'opera di Lorca, Alberti e Moreno Villa. Il volume si chiude con Picasso scrittore, parla delle sue idee estetiche, presenta la grande tela Guernica, di cui offre una nuova lettura, e ricorda la prima esposizione italiana, avvenuta a Milano nel 1953, grazie all'intervento del pittore Attilio Rossi.