Numeri uno. Vent'anni di collane
Minimum Fax
Prefazione di Hans Tuzzi.
Roma, 2020; br., pp. 192, ill., cm 13x18.
(Filigrana).
collana: Filigrana
ISBN: 88-3389-196-8
- EAN13: 9788833891965
Soggetto: Archivistica, Bibliografia, Editoria
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno
Testo in:
Peso: 0.65 kg
Buzzati, Pavese, Ginzburg, Morante, Lucentini, De Ce?spedes, Parise, Cassola sono gli scrittori protagonisti di questo libro. Autori entrati nel canone della letteratura italiana, chiamati - accidentalmente o per scelta dell'editore - a inaugurare (e in un caso a modificare drasticamente) alcune importanti collane editoriali. Ma come sono nati questi romanzi? Quali percorsi hanno intrapreso i dattiloscritti dal momento in cui l'autore si è recato all'ufficio postale per spedirli, all'uscita in libreria? E ancora, che accoglienza ricevettero dai recensori? Attraverso le lettere, i diari, gli articoli di giornale, e qualche aneddoto riportato da chi quei protagonisti ha conosciuto, Numeri uno racconta le fonti di ispirazione, il processo di scrittura, le trattative fra editore e autore, ma anche il lavoro di editing, i tagli e i ripensamenti; passando così dal tavolo del narratore a quello dell'editore e del critico. A ricevere i dattiloscritti, e a leggere poi i romanzi una volta pubblicati, furono personaggi che rispondono ai nomi di Calvino, Gallo, Sereni, Vittorini, Longanesi, Mondadori, Garzanti, Comisso e, fra i recensori, Montale, Cecchi, Debenedetti. Numeri uno non solo narra la storia dei percorsi editoriali di alcuni importanti romanzi italiani ma restituisce un affresco generale di un certo modo di fare editoria - e critica letteraria - negli anni Quaranta e Cinquanta del Novecento. Prefazione di Hans Tuzzi