Il modello di bilancio per l'impresa minore
Giappichelli Editori
Torino, 2009; br., pp. 114, cm 16,5x24.
(Università di Salerno. Dipartimento di Studi e Ricerche Aziendali. 43).
(Università di Salerno. Dipartimento di Studi e Ricerche Aziendali. 43).
(Univ. salerno-Dip. Studi e Ricerche Az. 43).
collana: Università di Salerno. Dipartimento di Studi e Ricerche Aziendali
ISBN: 88-348-9759-5
- EAN13: 9788834897591
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Peso: 0.3 kg
La disciplina del bilancio di esercizio delle imprese escluse dall'ambito di applicazione dei principi contabili internazionali è attualmente fondato sulle norme del codice civile. Negli ultimi anni, tuttavia, tale normativa è stata oggetto di numerosi interventi riformatori aventi la finalità di migliorare la capacità informativa del documento per i suoi utilizzatori. In conformità al processo di armonizzazione contabile internazionale, l'Italia inizia a recepire (ma il processo non si è ancora concluso) le direttive "fair value" e "modernizzazione". L'Organismo italiano di contabilità, il cui compito è di completare il recepimento delle predette direttive, ha proposto un articolato che, a breve, dovrebbe diventare il nuovo bilancio civilistico. Con tale modello l'Italia cerca di ridurre o attenuare le differenze in termini informazioni che esistono tra l'attuale modello di bilancio e quello Ias/Ifrs. Infine, nel luglio 2009, lo Iasb ha pubblicato in via definitiva i principi contabili specifici per le imprese non quotate (derivato dai full Ias/Ifrs). Il modello di bilancio delle Pmi, nel prossimo futuro, quindi, appare destinato a cambiare e sembra allinearsi, seppur con qualche rilevante eccezione, al modello di bilancio previsto dai principi contabili internazionali. L'obiettivo che ci si propone nel lavoro è quello di indagare gli eventuali limiti informativi dei modelli di bilancio appena richiamati.