Per una scienza critica. Marcello Cini e il presente: filosofia, storia e politiche della ricerca
Edizioni ETS
A cura di M. Della Rocca, Gagliasso E. e Memoli R.
Pisa, 2015; br., pp. 242, ill., cm 14x22.
(Philosophica. 145).
collana: Philosophica
ISBN: 88-467-4162-5
- EAN13: 9788846741622
Testo in:
Peso: 0.6 kg
Marcello Cini, fisico ed epistemologo, è tra coloro che negli anni Settanta del XX secolo aprono in Italia una nuova strada per riflettere sulla scienza. Emerge un pensiero critico e autocritico sul "testo" e sul "contesto" della ricerca, che mette in discussione nientemeno che il dogma della neutralità scientifica. L'opera di Cini ha sollevato polemiche di larga portata in quanto sembrava intaccare l'oggettività scientifica e la fiducia nella razionalità sovraindividuale. Da allora la scienza non fu più neutrale. Ma senza nessun relativismo e mai ridotta al rango di opinione: la corroborazione e la coerenza delle spiegazioni e delle sperimentazioni erano fuori questione, perché ben altra era la posta in gioco. Si trattava di fare della scienza (e del suo uso) qualcosa di aperto, maturo e capace di critica: riconoscendone i nessi con la società, l'economia e la politica e, al tempo stesso, disvelando le connessioni, nei metodi e negli obiettivi, con gli interessi e le ideologie dominanti. A tre anni dalla scomparsa di Marcello Cini è sorta l'esigenza di raccontarne la vita e le opere e insieme di riprendere il filo del suo pensiero e delle sue idee. I saggi raccolti in questo volume si tendono figurativamente tra due poli: parlano di Cini e parlano con Cini. E a volte fanno le due cose insieme, attraversando questioni che si intersecano sui piani della riflessione sociale, dell'epistemologia, della storia e delle politiche della ricerca...