Chiamarsi Optì Pobà
Edizioni del Gattaccio
Milano, 2016; br., pp. 170.
(Racconti di Sport).
collana: Racconti di Sport
ISBN: 88-98914-22-9
- EAN13: 9788898914227
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.82 kg
"Chiamarsi Optì Pobà" è uno straordinario racconto di vite vissute pericolosamente, che si riuniscono in una squadra di calcio di richiedenti asilo. Perché quando compare il pallone, lingue nazionalità e fedi si mescolano felicemente. Come i loro abbracci dopo un goal, le strette di mano, i cinque battuti con forza a testimoniare al mondo intero la loro unione. Un continente grande e maestoso come l'Africa condensato in uno spogliatoio o un rettangolo di gioco in Basilicata. Vincere la propria scommessa in campi polverosi - dove la presenza di un nero fa scalpore - giocando anche bene. Se poi sorridono e si divertono, sorridiamo e ci divertiamo tutti. Non è facile. Ma nulla minimamente degno di considerazione lo è. Optì Pobà è anche sensibilizzazione, inclusione, integrazione, creazione di possibilità e di scambi, arricchimento reciproco. Un muro indistruttibile contro le ruspe dei giorni nostri, perché siamo convinti che non bisogna abbattere, ma edificare. La stessa differenza che c'è tra buttare giù una foresta o seminare per farla crescere.