Bartolo da Sassoferrato e il Trattato sulla tirannide
Quattroventi
A cura di Crinella G.
Urbino, 2020; br., pp. 146, ill., cm 17x24.
ISBN: 88-392-1032-6
- EAN13: 9788839210326
Luoghi: Italia
Testo in:
Peso: 0.7 kg
«La Collana di "Studi bartoliani" si arricchisce di un nuovo volume che ha il proprio antefatto nella pubblicazione della traduzione italiana del trattato De Tyranno, a cura di Dario Razzi, edita nella "Piccola biblioteca del pensiero giuridico", diretta da Diego Quaglioni per le edizioni "Il Formichiere". Il volume raccoglie i contributi presentati e discussi nella giornata di studio sul tema: "Bartolo e il problema della tirannide", organizzata dal nostro Istituto e tenutasi il 23 settembre 2017 nella Sala del Consiglio Comunale dí Sassoferrato. Ci spiace di non aver potuto inserire la relazione che tenne nell'occasione Andrea Orestano. Insieme con quelle relazioni - il volume non ne rispetta l'ordine e si apre con quella finale di Diego Quaglioni -, pubblichiamo qui anche un importante studio di Maria Alessandra Panzanelli Fratoni sulle prime edizioni a stampa dei trattati bartoliani. Abbiamo ritenuto utile, inoltre, completare il volume inserendo nell'Appendice il testo della traduzione italiana del Trattato sulla tirannide. Con Bartolo da Sassoferrato, la teoria politico-giuridica del suo tempo trova un'organica sistemazione tecnica. Nel modo sintetico ed efficace della nuova forma espositiva del trattato, viene fatta luce qui sull'assillante problema della legittimità, della legalità e dell'illegalità del potere. La formula al centro del trattato bartoliano sulla tirannide diventerà, nei secoli successivi, un riferimento di notevolissimo rilievo per il pensiero politico-giuridico: tirannide ex defectu titoli, il potere conquistato arbitrariamente, tirannide ex parte exercitiis, l'esercizio arbitrario del potere. Mentre andavano disgregandosi i vecchi ordinamenti e nascevano nuovi organismi istituzionali, la dottrina di Bartolo si pone come un forte baluardo a difesa della certezza del diritto. E nel suo ormai classico scritto sulla tirannide formula un insieme di importanti categorie che riteniamo sia bene riproporre e far conoscere, in primo luogo ai nostri giovani, a coloro che vanno formandosi sui temi fondamentali della cultura giuridica e della filosofia della prassi, dell'organizzazione e del governo pubblico delle comunità.» (Dalla Premessa di Galliano Crinella)