La mia vita tra motori e campioni
Editrice Tau
Todi, 2019; br., pp. 216, ill. b/n.
(D'Arte. 1).
collana: D'Arte
ISBN: 88-6244-843-0
- EAN13: 9788862448437
Soggetto: Società e Tradizioni
Testo in:
Peso: 1.04 kg
Roberto Gallina, il pilota, il team manager, il tecnico-progettista, il costruttore, l'uomo che ha dedicato gran parte della sua vita alla moto e alle sue varie espressioni, da quella agonistica a quella tecnica. Campione italiano e pilota ufficiale della Motobi, della Paton e della Benelli, allestisce poi un team, che, a partire dal 1978, gestisce in gara le Suzuki ufficiali. Nel ruolo di team manager arriva al titolo iridato nella classe 500, per due anni consecutivi, con Marco Lucchinelli e Franco Uncini nel 1981 e 1982. Altri risultati degni di nota nel mondiale sono: 2° posto di Virginio Ferrari nel 1979, 3° posto di Marco Lucchinelli nel 1980 e 5° posto di Graziano Rossi nel 1980. Gallina possiede una grande capacità tecnica, che lo porta a studiare e realizzare soluzioni innovative e di grande funzionalità. Nasce dalla sua intuizione la progettazione del radiatore parabolico e la progettazione di un inedito servosterzo per utilizzare gomme di maggiore larghezza. Ha quindi sviluppato il progetto, in collaborazione con la Michelin, della ruota anteriore da 16" della quale furono dotate le sue moto. Sono frutto della sua genialità i primi esempi di air-box sulle motociclette. Nella progettazione e nella realizzazione delle motociclette si avvalse della collaborazione di Massimo Tamburini. Quando si parla di Roberto Gallina non si può dimenticare neppure l'attività svolta nel ripristino e nella conservazione del grande patrimonio tecnico e storico rappresentato dalle MV Agusta da competizione, custodite nella collezione dell'avvocato americano Robert Iannucci.