Una regione di frontiera. Territori, poteri e identità nell'Abruzzo di età moderna
Fano, 2012; ril., pp. 222, cm 13x20.
ISBN: 88-96378-66-4
- EAN13: 9788896378663
Soggetto: Saggi Storici
Periodo: 1400-1800 (XV-XVIII) Rinascimento,1800-1960 (XIX-XX) Moderno
Luoghi: Abruzzo e Molise,Italia
Testo in:
Peso: 0.26 kg
I saggi raccolti nel presente volume offrono un'immagine inedita dell'Abruzzo di età moderna, non incentrata sui feudatari, l'attività agro-pastorale, la montagna. Le città, le élites urbane, la "scoperta della politica" dei ceti popolari tra la fine del XVIII e i primi decenni dell'800, la "costruzione" delle identità locali (in Marsica e lungo i confini con le Marche), sono i campi d'indagine che, attraverso l'analisi di una documentazione archivistica di prima mano e di letteratura coeva poco studiata, ci restituiscono una regione che, pur con le sue peculiarità e specificità, è molto meno isolata e arretrata di quella rappresentataci dalla storiografia tradizionale e che vive, durante tutta l'età moderna, vicende e processi analoghi a quelli degli altri territori del Regno di Napoli, di cui è parte integrante ed essenziale e del quale costituirà, fino all'Unità d'Italia, il confine settentrionale con lo Stato della Chiesa, la regione di frontiera.