Recitar cantando la libertà. Il dramma per musica nella Repubblica di Lucca (1636-1705)
Edizioni Carocci
Roma, 2024; br., pp. 192, cm 15x22.
(Lingue e Letterature Carocci. 413).
collana: Lingue e Letterature Carocci.
ISBN: 88-290-2254-3
- EAN13: 9788829022540
Periodo: 1400-1800 (XV-XVIII) Rinascimento
Luoghi: Toscana
Testo in:
Peso: 0.29 kg
Durante il XVII secolo i nobili lucchesi sono chiamati a rinnovare ogni tre anni il Consiglio degli Anziani, principale organo governativo della città. L'elezione, nota come "funzione delle Tasche", è accompagnata dalla messa in scena di drammi per musica volti a celebrare Lucca e a diffondere i valori dominanti nella Repubblica toscana. Attraverso lo studio delle fonti, dei personaggi e delle idee presenti nelle opere allestite tra il 1636 e il 1705, nel volume si analizzano aspetti letterari e politici per verificare come la produzione culturale sia legata al potere repubblicano. I libretti presi in esame mostrano una declinazione del melodramma inedita e forniscono un nuovo tassello critico alla storia delle origini del genere operistico: se nel teatro pubblico la prerogativa è intrattenere, gli autori delle Tasche sono impegnati a trasmettere un insegnamento politico e morale; alla difesa dell'inventio imperante a Venezia si sostituisce il rispetto delle auctoritates, al modello di Tacito quello di Tito Livio. Lucca sceglie di cantare sé stessa inneggiando alla correlazione tra bene comune, sacrificio individuale e libertà.