Islamamad. Iran, Islam e democrazia. Saggi scelti e interviste con Charles Taylor e Martha Nussbaum
TranseuropA
Traduzione di Calvanese A. e Morini D.
Ancona, 2009; br., pp. 128, cm 14x21.
(Differenze. 5).
collana: Differenze
ISBN: 88-7580-063-4
- EAN13: 9788875800635
Luoghi: Extra Europa
Testo in:
Peso: 0.26 kg
Akbar Ganji è il più importante dissidente politico iraniano, è un uomo di idee e di azione, uno scrittore, un intellettuale, un giornalista. Nei suoi libri, il primo dei quali è stato descritto dal Washington Post come "l'equivalente iraniano di Arcipelago Gulag di Aleksandr Solzhenitsyn", ha denunciato il governo iraniano e il suo coinvolgimento nella serie di omicidi di scrittori e dissidenti politici. A causa di questo coraggioso esercizio della libertà di espressione è stato imprigionato e torturato. Dal carcere, dove è rimasto rinchiuso dal 2000 al 2006, ha scritto un vero e proprio manifesto repubblicano, nel quale pone le basi per l'affermazione di una democrazia stabile in Iran. Questo volume raccoglie i temi che l'hanno fatto conoscere al livello internazionale: apartheid e repressione femminile in Iran, il rapporto tra democrazia, Islam, diritti civili, insieme ai dialoghi con due filosofi americani molto conosciuti e discussi anche nel nostro paese, Charles Taylor e Martha Nussbaum.