La parte migliore degli uomini
Guanda Editore
Traduzione di Uberti-Bona M.
Milano, 2011; br., pp. 297, cm 14x22.
(Narratori della Fenice).
collana: Narratori della Fenice
ISBN: 88-6088-549-3
- EAN13: 9788860885494
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.389 kg
Parigi, fine anni Ottanta. Tre uomini incrociano i propri destini in un momento in cui le ricette per la felicità si stanno rivelando vane illusioni. Il muro di Berlino scricchiola sotto il peso di ideologie svuotate di senso, e il sesso libero può, alla luce della scoperta dell'aids, rivelarsi molto pericoloso. Willie Miller, bel ragazzo di provincia planato nella capitale, non ha ancora trovato la propria strada. A fargli da apripista nella vita culturale e notturna parigina sarà Dominique Rossi, fondatore di un'associazione di attivisti omosessuali e amico di Jean-Michel Leibowitz, ambizioso filosofo e docente universitario che intrattiene da anni una relazione extraconiugale con una ex studentessa. Ed è proprio lei, Elizabeth Levallois, giornalista di "Liberation", a raccontare le loro storie. Storie segnate dalla presenza della nuova malattia, che cambia il rapporto di ognuno con il futuro. Willie se lo gioca con assoluta incoscienza: divenuto personaggio mediático e re delle notti gay, contrae il virus e si dichiara nemico giurato di Dominique, ora paladino della prevenzione. Leibowitz intanto si inerpica per i gradini della scala sociale, fino a raggiungere un ministero. Il meglio di sé, quale che sia, alcuni lo nascondono dietro gli eccessi, altri lo mostrano splendidamente al mondo. Uno spaccato di vita esagerata, di svolte politiche e intellettuali, di maturità conquistata e pace ritrovata, di amore e di morte, e di qualche ideale perso per strada.