Lo spirito in figura. Il tema dell'estetico nella «Fenomenologia dello spirito» di Hegel
Il Mulino
Bologna, 2010; br., pp. 247, cm 14x21,5.
(Il Mulino/Ricerca).
collana: Il Mulino/Ricerca
ISBN: 88-15-13887-0
- EAN13: 9788815138873
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Peso: 0.265 kg
Intesa da Hegel come forma di pensiero non scientifico e contrapposta in quanto tale al concetto, la rappresentazione è destinata a oscillare, senza posa, tra l'elemento sensibile e quello universale. Il libro indaga le diverse funzioni della nozione di rappresentazione nella «Fenomenologia dello spirito» di Hegel. Nonostante le sue ambiguità, e anzi proprio in forza di queste, il capolavoro hegeliano costituisce un'opera unica nella filosofia moderna, anzitutto in quanto straordinario repertorio di figure: vale a dire, appunto, di rappresentazioni che esigono di essere levate dall'universalità del pensare, ma insieme si rivelano necessarie al cammino ascensionale del concetto, e resistono così in vario modo alla pretesa di un'assoluta negazione del sensibile. Al residuo estetico spetta così, nella prospettiva hegeliana del 1807, un ruolo indispensabile: nella sua dimensione intermedia fra il singolare e l'universale, esso infatti tiene aperto lo spazio della comunicazione intersoggettiva, che è insieme condizione di possibilità e scopo della dialettica.