Numa. I culti, i confini, l'omicidio
A cura di Garofalo L.
Bologna, 2022; br., pp. 216, cm 14x22.
(I re e il diritto).
collana: I re e il diritto
ISBN: 88-15-29556-9
- EAN13: 9788815295569
Soggetto: 0-1000 (0-XI) Antico,Saggi e Studi sull'antichità
Periodo: 0-1000 (0-XI) Antico
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Peso: 0.65 kg
Nel corso del suo lungo e quieto regno Numa, il saggio e pio sabino che stando alla tradizione succede a Romolo, innova profondamente l'ordinamento giuridico di Roma. Il secondo re crea una miriade di norme organizzative e precettive, volte a garantire la pace nei rapporti tra gli uomini e tra loro e le divinità che popolano la città. Spiccano tra queste, accanto alle prescrizioni istitutive di collegi sacerdotali e di culti, le disposizioni legislative che reprimono la violazione dei confini attuata tramite lo spostamento o la rimozione delle pietre poste sugli stessi, la condotta della concubina che tocca l'altare o il tempio di Giunone e infine l'omicidio: graduando la sanzione a carico del reo in relazione alla volontarietà o meno dell'azione criminosa.