Le grandi donne del Piemonte
Newton Compton Editori
Ponte Galeria, 2006; ril., pp. 382, cm 15,5x22,5.
(Quest'Italia. 330).
collana: Quest'Italia
ISBN: 88-541-0675-5
- EAN13: 9788854106758
Soggetto: Regioni e Stati,Saggi Storici,Società e Tradizioni
Periodo: Tutti i Periodo
Luoghi: Italia,Piemonte e Valle d'Aosta
Testo in:
Peso: 0.656 kg
Tersilla Gatto Chanu tratteggia le figure di sei donne, piemontesi di nascita o di adozione, le cui vicende personali si intrecciano con i grandi eventi della storia nell'arco di oltre un secolo e mezzo, nel corso del quale al cambiamento dell'assetto politico italiano ed europeo si accompagnano profonde trasformazioni sociali e culturali. I ritratti si inseriscono in un contesto storico rivelato nelle sue pieghe nascoste, fra intrighi di corte e giochi di potere, eventi militari e abboccamenti segreti. Il primo profilo è quello di Rosa Vercellana, la "Bela Rosin" dall'esuberante fascino popolano, che vede consacrata con nozze morganatiche la sua unione con Vittorio Emanuele I. Dall'ambito paesano viene anche Maria Mazzarello, una contadina illetterata, che impara a scrivere a 35 ma pone con san Giovanni Bosco le fondamenta dell'istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice. Muovendosi disinvolta tra le corti d'Europa, compie la missione di intermediaria in campo internazionale la contessa Virginia di Castiglione, che coopera all'unità d'Italia. Si passa al campo letterario con Sibilla Aleramo, che lega la sua scrittura autobiografica alle intense passioni che segnano la sua vita, Anche il profilo di Amalia Guglielminetti ripercorre le esperienze di vita e di penna di una poetessa ribelle. Chiude la sfilata la limpida figura di Ada Prospero Gobetti.