La vita in una frase. La fulminante storia del pensiero breve
Rizzoli
Milano, 2008; ril., pp. 200, cm 13x18.
(Saggi Stranieri).
collana: Saggi Stranieri
ISBN: 88-17-02715-4
- EAN13: 9788817027151
Testo in:
Peso: 0.326 kg
"La vita è troppo breve per scrivere libri lunghi." Chi l'ha scritto? James Geary ci accompagna alla scoperta di queste e altre affermazioni che da sempre conosciamo, perché ci sono rimaste appiccicate dopo averle sentite anche solo una volta, come pagliuzze che si insinuano nell'occhio della mente. Dai proverbi ai versi poetici fino alle parabole, infatti, la riflessione più efficace è quella che si sviluppa non in larghezza ma in profondità: una breve pagina, o anche una sola riga, che possono illuminare una vita intera. Così gli aforismi sono le forme più antiche del pensiero umano e contemporaneamente le più moderne: ogni epoca ne ha prodotti e anche oggi ne ritroviamo lo spirito nelle forme fugaci della comunicazione digitale: l'e-mail, l'sms, lo slogan. Certo, ci sono regole ben precise per arrivare alla perfezione di quest'arte letteraria. L'aforisma deve essere corto, perché "una breve preghiera penetra nei cieli". Deve contenere un colpo di scena, un significato nascosto. Deve riflettere la personalità del suo autore ma saper parlare all'animo di tutti. E la sua natura filosofica deve obbligarci a riconoscere che anche nelle minuzie della vita quotidiana si celano verità universali. James Geary, che li colleziona da quando era bambino, ha imparato da essi la concisione. E da Buddha a La Rochefocauld, dai saggi Zen fino a Mark Twain e Dorothy Parker, riassume la storia della "saggezza tascabile" attraverso le parole di poeti e filosofi, mistici e scrittori.