Il fenomeno migratorio. Nella prospettiva del diritto dell'Unione Europea e del diritto italiano
S. Giovanni la Punta, 2017; br., cm 15x21.
ISBN: 88-260-5354-5
- EAN13: 9788826053547
Luoghi: Europa,Italia
Testo in:
Peso: 0.35 kg
L'immigrazione rappresenta un fenomeno che esiste da sempre. Sentiamo parlare di immigrazione, oramai, quotidianamente. Nel presente saggio si prende in considerazione, dunque, un fenomeno attuale e di considerevole portata. In particolare, viene preso in esame il continente europeo, con specifico riferimento all'ambito del diritto. In altri termini, si analizza dal punto di vista dell'ordinamento europeo e dell'ordinamento italiano, come sia nata e come si sia evoluta la gestione degli "spostamenti dei popoli". Tutto ciò può e deve essere fatto, certamente partendo dal Trattato CEE (Comunità economica europea), nel 1957, per mezzo del quale vengono stabiliti alcuni diritti, le c.d. quattro libertà fondamentali, tra le quali spicca la libera circolazione delle "persone". Attraverso un excursus storico-temporale, specificamente all'evoluzione del diritto, può essere osservato come, nelle varie tappe che contraddistinguono il processo d'integrazione europea, si sia evoluto il concetto di "persone". Inoltre, con particolare riferimento alla parte centrale del saggio, vengono prese in considerazione dinamiche sociologiche, antropologiche e politologiche relative alle motivazioni per cui il fenomeno migratorio abbia raggiunto una portata così rilevante. Altresì, viene analizzato come la domestic jurisdiction, ovverosia l'ordinamento del nostro Paese (Italia), rapportato con l'acquis communitaire, tendono a cooperare nella gestione di tale fenomeno.