La brillante carriera di un mediocre in malafede
Vertigo
Roma, 2023; br., pp. 84, cm 12x24.
(Approdi).
collana: Approdi
EAN13: 9791255370277
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.65 kg
«La burocrazia diventa strumento da utilizzare per non cambiare, rallentare il naturale processo evolutivo socioculturale del paese, consolidando privilegi di pochi e creando ingiustizia sociale per molti. Si può affermare quindi che l'attuale burocrazia premia i mediocri e punisce i più meritevoli e capaci.» La brillante carriera di un mediocre in malafede di Potito Genova è una pregevolissima opera capace di coniugare una narrazione classica e interessante con uno stile che rimanda all'analisi sociale e alla vivida inchiesta su ciò che è palese ma che tutti sembrano ignorare, negandone (peggio che non comprenderne) i taciti meccanismi. Il nostro autore, infatti, ci racconta una situazione lavorativa tipo dei giorni nostri, perfetta immagine del malessere e dell'inadeguatezza dilaganti tra le postazioni soprattutto del lavoro pubblico, in cui appunto non sono (se non molto raramente) premiati l'impegno, la dedizione e la competenza, ma il servilismo - sterile e non produttivo - più totale. Perché in fondo, ci dice l'autore, «La voglia di cambiare per migliorarsi spesso si scontra con la pigrizia di non cambiare, lasciando agli altri e alle nuove generazioni le nuove sfide».