La fontana di Bellerofonte 1820
Tullio Pironti Editore
Napoli, 2014; br., pp. 489, cm 15,5x21,5.
(Narrativa).
collana: Narrativa
ISBN: 88-7937-638-1
- EAN13: 9788879376389
Testo in:
Peso: 0.685 kg
Sullo sfondo della diserzione dello squadrone di cavalleria guidato da Morelli e Stivati nella caserma di Nola e dei moti che porteranno Ferdinando I a concedere la Costituzione, per poi tradire il giuramento su pressione dell'Austria dopo solo nove mesi, si svolgono le vicende di Nennella, alle prese con la travagliata scoperta della sua femminilità, e di Luigino e Carlotta, che presidiano la purezza degli ideali giacobini, ma non sempre quella dei comportamenti privati. Sullo sfondo, il generale Guglielmo Pepe, il colonnello de Concilj, don Carlo e il suo amico Serafino Pionati, fra sospetti e ambiguità, sono impegnati ad arginare l'impazienza d'insorgere delle Vendite carbonare. In un intreccio fra personaggi realmente esistiti e altri di fantasia, la grande Storia corre parallela alle microstorie dei protagonisti, in uno scenario di provincia, che nel Regno delle due Sicilie si trova a essere il fulcro della rivoluzione costituzionale del 1820. Popolani e gentiluomini, ma anche spregevoli faccendieri e opportunisti, con le loro passioni e i loro drammi, si mescolano e animano le sette che danno vita all'insurrezione che, se per un verso rappresenta l'ultimo sussulto dei lasciti della Repubblica Napoletana del 1799 e di Gioacchino Murat, per l'altro segna i primi fermenti del Risorgimento italiano. Celestino Genovese dipinge un affresco che dalla vita quotidiana dell'entroterra - Avellino, Monteforte, Lapio - offre uno sguardo d'insieme sulla corte napoletana...