Trasportanza
Europa Edizioni srl
Roma, 2022; br., pp. 192, cm 12x24.
(Edificare Universi).
collana: Edificare Universi
EAN13: 9791220132138
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.65 kg
Erick è un ragazzo di origine montenegrina, ha sedici anni e frequenta la terza superiore. Non sa cosa sia una famiglia, la vorrebbe e l'avrà, ma a che prezzo? È arrivato in Italia all'età di quattro anni con un padre duro e latitante. Arresti e retate, la droga degli adulti, gli assistenti sociali e genitori nuovi: una bella casa nel centro di Bologna in via D'Azeglio, la scuola, gli amici e particolari avventure tra i professori stressati. Un'energia inaspettata, unica e invisibile dal nome inesistente - la trasportanza - il potere di trasferire una conoscenza da una mente all'altra con un semplice gesto. Un trasferimento univoco e senza alcun consenso. Erick, con l'aiuto degli amici Cima, Allegri e Fabia, capirà la strada da percorrere nel bene e nel male, come solo un ragazzo può fare. Inseguimenti e una notte tra le classi del Liceo Artistico "Arcangeli", nulla è per caso. Il suo primo bacio. Un sogno e un colpo che tuona sono il preludio dell'inaspettato. "Non mi piacciono i professori con la nota facile... Non capisco l'abbraccio, ma mi piacerebbe provarlo. Non so cantare, ma so parlare, ascolto e non posso scappare. Vorrei una stanza pulita e una ragazza da stringere." La banalità di una storia non è la vita, ma è la storia stessa. In queste pagine Erick vi racconterà di sé stesso in prima persona, del suo tempo passato e futuro, passando dal presente. Racconterà omettendo il meno possibile, sì, perché lui è Erick. Solo io posso dirlo. Io l'ho scritto.