Aspettando un sogno
Aletti Editore
Villanova di Guidonia, 2017; br., pp. 68.
(Le Perle).
collana: Le Perle
ISBN: 88-591-4520-1
- EAN13: 9788859145202
Testo in:
Peso: 0.33 kg
"Aspettando un sogno" è una sorta di piccola, lieta invocazione di un'anima che vive di turbamenti e che chiede un sollievo alla fatica del vivere, alla fatica del lento scorrere del tempo. Il sogno evoca stati di pace, momenti in cui la tensione si confonde, si distende e cerca di abbracciare corpi rigidi nelle loro paure, corpi che accolgono le menti e che condividono gli stati dell'anima, il centro pulsante di ogni essere vivente, che respira e si muove in un mondo divenuto difficoltoso. A volte ci si rifugia nel sogno per evitare di guardare la realtà, per non vedere ciò che non ci piace, che ci fa stare male, che ci addolora, rendendoci instabili e colmi di incertezze. Nelle poesie di questa raccolta il sogno è inteso come mezzo, come via per cercare di assaporare una serenità che il mondo esterno alle volte rende non possibile o, a ogni modo, di difficile conquista; il sogno attraverso la poesia, la poesia attraverso i sogni, l'anima che cerca di esprimersi con immagini e parole che prendono spunto da entrambi tali spazi dell'essere, almeno dell'essere, quindi poesia e sogno; l'anima che cerca di capire quale sia la sua direzione, quale la sua intima essenza e origine, tendendo le braccia alle anime delle persone care che, a un tempo, possono rappresentare la natura nel suo infinito assieme. L'autore non vive il sogno unicamente come rifugio da un dolore di nascita e di crescita, ma pensa che l'essenza dell'esistenza debba passare attraverso stati e stadi differenti, passioni, delusioni, in una parola quello che per lui è l'amore, forse assoluto, forse no, non è in grado di definirlo; può però esprimerlo attraverso il desiderio che la pienezza della sua vita, della vita in generale, possa arrivare a toccare, ad abbracciare il nostro animo ferito. Ha sognato a occhi aperti, ha scritto forse a occhi chiusi, ma il cuore era ed è aperto, pronto a volare, a poco a poco libero di esprimere anche le proprie debolezze, quelle che lo fanno crescere e che ci fanno cercare d'essere anime migliori in un mondo che ci circonda non proprio semplice. In una parola, aspetta che un sogno bussi alla sua porta, alla sua essenza, e gli chieda di entrare, diventando la reale, serena realizzazione del suo Io più intimo, di un'infanzia mai dimenticata, di un fanciullo divenuto uomo suo malgrado.