L'ombra di Cavalcanti e Dante
L'Asino d'Oro
Roma, 2011; br., pp. 230, cm 15x21.
ISBN: 88-6443-054-7
- EAN13: 9788864430546
Periodo: 0-1000 (0-XI) Antico,1000-1400 (XII-XIV) Medioevo
Testo in:
Peso: 0.339 kg
Lo scontro sulla natura dell'amore e della poesia che oppone i due più grandi scrittori del Duecento, Guido Cavalcanti e Dante, segna l'epilogo della ricerca nata con la rivolta dei poeti siciliani al latino della cultura ecclesiastica, e si rivela decisivo per le sorti della letteratura e della lingua italiana. Le tormentate vicende politiche dell'Europa, dell'Italia e della Firenze comunale si intrecciano con quelle private di amori, amicizie, rivalità, invidie e tradimenti, che la lettura e il confronto dei versi -il libro propone una preziosa antologia - fanno emergere, con il ritmo di un'inchiesta, meglio di quanto sia possibile tare attraverso la lettura di qualsiasi cronaca del tempo. La sanguinosa dialettica poetica e umana dei due autori è ricostruita dall'autrice come in un dramma, in tutte le sue tappe: gli antetatti letterario-filosofici e politici; il sodalizio giovanile tra i due stilnovisti fiorentini, che si interrompe dopo la morte di Beatrice; la crisi e la conversione di Dante dall'amore per la donna all'amore per Dio; infine, proprio nell'anno in cui è collocata l'azione della Commedia, il drammatico esilio e la morte prematura del "primo amico", presenza ossessiva che accompagna come un'ombra perturbante tutta l'opera dantesca.