Da Pellizza a Carrà. Artisti e paesaggio in Lomellina
Skira
Vigevano, Castello di Vigevano, 22 settembre - 18 novembre 2007.
Milano, 2007; br., pp. 160, ill. b/n, tavv. col., cm 24x28.
(Arte Moderna. Cataloghi).
collana: Arte Moderna. Cataloghi
ISBN: 88-6130-468-0
- EAN13: 9788861304680
Soggetto: Collezioni,Pittura,Regioni e Stati,Saggi (Arte o Architettura),Scultura
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Luoghi: Lombardia
Testo in:
Peso: 1.04 kg
Partendo dalle opere di autori come Antonio Fontanesi, che hanno fortemente influito, già nel corso della seconda metà del XIX secolo, sull'ambiente locale, si passa a evidenziare lo stretto rapporto tra il territorio lomellino e la produzione pittorica di Giuseppe Pellizza da Volpedo e Angelo Morbelli, la cui attività rivela un legame profondo sia con il mondo culturale e artistico vigevanese, evidente soprattutto nel primo, che con la raffigurazione, emblematica nel caso di entrambi, dei luoghi, l'ambiente e le condizioni di vita dei lavoratori della zona. A esse sono state affiancate opere di autori, quali Pompeo Mariani, Luigi Steffani e Clemente Pugliese Levi (per questi ultimi, con raffronti attraverso riproduzioni), che hanno dedicato parte della loro produzione pittorica alla raffigurazione del paesaggio locale, insieme ad altri che hanno operato in queste zone e che hanno in vario modo illustrato il mondo rurale e le atmosfere a esse collegate e ispirate, le cui opere si conservano nei musei civici di Vigevano (Felice Truffa, Ambrogio Raffele, Ferdinando Bialetti, Casimiro Ottone, Luigi Bocca, Silvio Santagostino, Eugenio Spreafico). Si sono poi aggiunti dipinti appartenenti a varie collezioni pubbliche e private, alcune delle quali (è il caso di Fontanesi, Pellizza e Morbelli) rintracciate in occasione della presente rassegna e di cui non si avevano notizie da tempo.