Il Parsifal di Wagner. Motivi esoterici
Tipheret
Acireale, 2017; br., pp. 76, ill., cm 14,5x21,5.
(Aleph. 12).
collana: Aleph
ISBN: 88-6496-235-2
- EAN13: 9788864962351
Soggetto: Musica
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno
Testo in:
Peso: 0.79 kg
Il Parsifal, l'ultima creazione di Richard Wagner, è un dramma sacro scritto e composto fra il 1877 e il 1882. È un'azione scenica sacrale come Wagner stesso la definisce. Il caposaldo spirituale dell'opera è "per compassione sapiente". Questo messaggio universale poteva essere trasmesso soltanto da un uomo che univa la purezza o l'innocenza del proprio essere, con una semplicità disarmante dello spirito, una semplicità tanto assoluta da essere scambiata per follia agli occhi di chi era "impuro". Parsifal è colui che incarna questi due doni divini: l'innocenza del cuore e la semplicità dello spirito, egli è dunque l'elemento capace di redimere l'uomo e di riportarlo sulla via della salvezza. L'opera contiene simboli che fanno parte della memoria archetipica, che raccontano la fratellanza di tutti gli uomini e la radice unica del sentimento religioso, il principio morale sul quale si fonda l'intera civiltà dell'Occidente, il principio di uguaglianza di tutti gli uomini. Sottolineava per questo l'importanza di conoscere l'origine e la storia delle cose per farle rivivere e dominarle, con implicita l'idea della "perfezione degli inizi", alimentata dal ricordo immaginario del "Paradiso perduto", di una beatitudine che precedeva l'attuale condizione umana. Wagner ha voluto riproporre, a coloro che sono pronti per riceverle, le radici della filosofia dell'essere contro l'avere, della saggezza contro l'incoscienza del sonno collettivo, di un mondo di uomini contrapposto ad un mondo di mercanti.