Mondi che cadono. Il cinema di Kurosawa Kiyoshi
Editrice Il Castoro
Torino, 18 aprile - 27 aprile 2007.
Traduzione di Boni S. e Massa A.
Milano, 2007; br., pp. 273, ill., cm 16x23,5.
(Il Castoro Cinema).
collana: Il Castoro Cinema
ISBN: 88-8033-401-8
- EAN13: 9788880334019
Soggetto: Cinema
Testo in:
Peso: 0.56 kg
Kurosawa Kiyoshi (Kobe, 1955), regista, critico e docente di cinema, ha esordito nei primi anni Ottanta nel genere "pinku-eiga" per poi maturare, nel corso del decennio successivo, inedite combinazioni e trasfigurazioni dei generi più disparati, dalla commedia al poliziesco, dal yakuza all'horror. Proprio i suoi contributi alla nascita dello psycho-horror giapponese, tra la fine degii anni Novanta e i primi anni del Duemila, gli hanno valso la fama di "padrino del J-Horror", senza che ciò gli abbia impedito di continuare a interrogarsi sulla natura umana, sui rapporti dell'individuo con la società e l'ambiente che lo circonda, e sulle crisi d'identità di uomini che si trovano a faccia a faccia con l'Altro, in opere assai personali destinate tanto alle sale quanto al mercato video e alla televisione. Tra i suoi film più noti figurano "Cure" (1997), che l'ha reso famoso all'estero, "License to Live" (1998), "Barren Illusion" (1999), "Charisma" (2000), "Pulse" (2001), "Bright Future" (2003) e il recente "Retribution" (2006).