libreria specializzata in arte e architettura
english

email/login

password

ricordami su questo computer

invia


Hai dimenticato la tua password?
inserisci il tuo email/login qui sotto e riceverai la password all'indirizzo indicato.

invia

chiudi

FB googleplus
ricerca avanzata

Le carezze come nutrimento. I gesti e le parole che ci fanno stare bene

Baldini Castoldi Dalai

Milano, 2017; br., pp. 199, cm 14,5x19,5.
(I Saggi).

collana: I Saggi

ISBN: 88-6852-985-8 - EAN13: 9788868529857

Testo in: testo in  italiano  

Peso: 0.22 kg


Che cosa è una «carezza»? È carezza tutto ciò che, riconoscendo l'esistenza dell'altro, si esprime in una comunicazione con una valenza affettiva, anche minima. Assentire sorridendo, toccare amichevolmente una spalla, dire «sono contento di vederti», ascoltare con attenzione, dare un segno di disponibilità. Come il cibo è indispensabile da un punto di vista fisico e permette la crescita e il mantenimento di un benessere corporeo, così avviene per quanto riguarda «le carezze come nutrimento». Sin dalla nascita siamo tutti estremamente sensibili alla qualità e alla quantità delle carezze che riceviamo. Il nostro rapporto con questo speciale tipo di nutrimento, la nostra «dieta» abbondante o scarsa, equilibrata o meno, segnerà il nostro modo futuro di guardare alla vita: di essere soddisfatti e di provare piacere, di recepire e di nutrirci delle carezze che riceviamo da adulti e di farne a nostra volta. Parlare di «carezze» significa parlare di riconoscimento. Riconoscerci come importanti per gli altri dà senso alla nostra vita. Il riconoscimento non viaggia mai a senso unico. Esso è possibile in una non sempre facile circolarità di attenzione e di rispetto reciproco: riconoscimento di sé e riconoscimento dell'altro, e poi ancora riconoscimento di sé attraverso il riconoscimento dell'altro.

COMPRA ANCHE



OFFERTE E PROMOZIONI
€ 14.25
€ 15.00 -5%

spedito in 2/3 sett.


design e realizzazione: Vincent Wolterbeek / analisi e programmazione: Rocco Barisci